Le ottobrate: una tradizione nata a Roma che, nel corso del tempo, si è estesa anche ad altre regioni italiane. Di cosa parliamo? Semplicemente: di gite fuori porta. D'altra parte, la stessa espressione "fuori porta" nasce proprio in riferimento alle porte della Città Eterna (in particolare: Porta San Giovanni e Porta Pia) dalle quali si usciva per recarsi verso le rigogliose campagne dell'agro romano. Ma perchè il nome ottobrata? Anche qui la risposta è semplice: perchè il clima ancora mite di ottobre, con le giornate luminose e la fresca aria autunnale a fare da contorno, ben si presta a una gita in compagnia.

Insomma: aria buona; buon cibo; buon vino. Gli ingredienti di un'ottobrata che si rispetti sono pochi ma ben definiti. Tutti elementi che qui in Toscana non faticherete certo a trovare. Una terra baciata dalla Natura che ci offre panorami di ineguagliabile bellezza; filari di vite da cui nascono vini famosi in tutto il mondo; ricette della tradizione apprezzate anche dagli amici che ci vengono a trovare da fuori regione. Vogliamo perciò proporvi qualche meta tutta toscana per le vostre ottobrate d'autunno. In compagnia dei nostri vini e della gioia che solo un calice all'aria aperta può regalare.

A Montefollonico col Carpineto Nobile di Montepulciano Riserva

Sulla cima di un colle, stretto nell'abbraccio della Valdichiana e della Val d'Orcia, sorge l'antico borgo di Montefollonico. Le facciate degli edifici in pietra, le antiche mura medievali, le chiese d'epoca romanica esprimono un fascino che ancora oggi resta immutato. Antico castello fortificato, prima fedele alla Repubblica di Siena poi conquistato dalla famiglia Medici, il borgo di Montefollonico vale da solo il viaggio in questa zona incantata di Toscana. Assieme alle sue specialità gastronomiche – su tutte il pecorino – e vinicole. Siamo, infatti, a pochi chilometri dal centro di Montepulciano. Il cui nome evoca, fin da subito, calici di vino rosso da abbinare ai formaggi locali per la felicità del nostro palato. Un centro tanto antico quanto elegante, quello di Montefollonico, che idealmente ben si sposa con un vino di altrettanta finezza ed eleganza quale – appunto – il Carpineto Nobile di Montepulciano Riserva. Vino di grande spessore, corpo e struttura, persistente all'olfatto, morbido ed equilibrato al palato, capace di regalare sensazioni uniche e irripetibili. Proprio come una gita d'ottobre in terra di Toscana.

A Greve in Chianti col Carpineto Chianti Classico Gran Selezione

Preferite perdervi fra verdi colline e sinuosi filari di vite? Vi portiamo nel cuore del Chianti Classico, storica regione vitivinicola toscana, nel territorio di Greve in Chianti. Un piccolo borgo il cui territorio è ricco di castelli e pievi, noto – oltre che per gli eccellenti vini – anche per essere patria di Giovanni da Verrazzano: l'esploratore e navigatore che nel 1524 scoprì la baia dove oggi sorgono i grattacieli di New York. Ebbene: Greve in Chianti è davvero espressione di quella Toscana dalla più nobile tradizione contadina. Paesaggi immensi cui volgere lo sguardo, affinchè si perda lungo i filari che definiscono – elegantemente – il profilo di questi declivi. Il luogo giusto in cui sorseggiare, all'ombra di un pergolato, il nostro Chianti Classico Gran Selezione. Prodotto proprio qui, nella frazione di Dudda, espressione fra le più alte dell'uva Sangiovese in queste zone. Vino di grande eleganza e sorprendente acidità, capace di mantenere un equilibrio gustativo che lo rende pieno, morbido e finissimo al palato. Il compagno di viaggio ideale per un'ottobrata all'insegna di pranzi della tradizione. Magari accompagnati da una sontuosa bistecca fiorentina.

A Bagno Vignoni col Carpineto Brunello di Montalcino

Avete mai visto una grande vasca termale posta nel centro di una piazza? A Bagno Vignoni avrete modo di farlo. Siamo a pochi chilometri dalla via Francigena, storico cammino dei pellegrini che si inoltra in questa incantevole zona di Toscana. La piccola frazione di Bagno Vignoni è un centro termale apprezzato fin dall'epoca degli antichi romani, meta favorita dalla famiglia Medici e in particolare da Lorenzo il Magnifico. Il fascino di questo luogo è ancora oggi pienamente intatto. Raggiungere la piazza centrale percorrendo gli stretti vicoletti dell'abitato significa immergersi (letteralmente) nell'atmosfera della Toscana Rinascimentale nel cuore della magnifica Val d'Orcia. Quella stessa valle sopra la quale, di fronte l'abitato di Montalcino, sorge la nostra tenuta dove nasce il vino Brunello. E infatti è proprio qui che vi consigliamo di sorseggiare il Carpineto Brunello di Montalcino: denominazione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Vino di assoluta eleganza, dal bouquet ampio, profondo e persistente. Ottenuto da un'attenta selezione di uve Sangiovese Grosso, esprime al suo massimo livello le caratteristiche di questo territorio. Un calice di Toscana per un'ottobrata all'insegna del gusto e della miglior tradizione vitivinicola italiana.

A passeggio per queste terre, nelle luminose giornate di ottobre, ci si perde fra meraviglie naturali e testimonianze storico-culturali. Non ultima: quella del vino. L'identità di Toscana che ancora oggi si rinnova e con la quale vogliamo regalarvi la migliore e più indimenticabile delle ottobrate.