I giorni della merla sono gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31) e per la tradizione popolare italiana sarebbero i tre giorni più freddi dell'anno.

L'origine di questa tradizione è incerta, ma esistono diverse leggende che la spiegano: la più diffusa narra di una merla bianca, che per sfuggire al freddo pungente di questi giorni, si rifugiò in un comignolo insieme ai suoi piccoli. Il 1 febbraio, quando ne uscì, era completamente nera per la fuliggine. Da quel giorno, tutti i merli femmina e i piccoli sarebbero diventati neri.

Un'altra leggenda racconta di una merla che, per sfidare il freddo, si mise a sfidare il re dell'inverno, Gennaio. Gennaio, per punirla, scatenò una bufera di neve e vento che durò tre giorni. Alla fine, la merla, stremata dal freddo, si rifugiò in un comignolo, da cui uscì il 1 febbraio completamente nera.

Ecco alcuni proverbi legati ai giorni della merla:

• Se la merla ha il becco bianco, l'inverno è lungo e gelato.

• Se la merla ha il becco nero, l'inverno è corto e bello.

• Se la merla canta, l'inverno è inoltrato.

• Se la merla non canta, l'inverno è ancora lungo.

In realtà, le statistiche meteorologiche non confermano che i giorni della merla siano i più freddi dell'anno: in Italia, infatti, dopo la prima decade di gennaio, generalmente si osserva una tendenza all'aumento delle temperature.

Nonostante ciò, la tradizione dei giorni della merla è ancora molto viva in Italia, ed in questi giorni sarebbe meglio stare al caldo e mangiare piatti caldi, come minestre e zuppe.

Quale vino bere per affrontare i giorni della merla

La scelta migliore ricade sui vini rossi, quelli maggiormente corposi e strutturati, con tannini morbidi e buona acidità.

Vediamo alcuni esempi: Barolo, Nebbiolo d'Alba, Amarone della Valpolicella, Barbaresco, Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Aglianico del Vulture, Cabernet Sauvignon e Merlot.

Noi di Carpineto consigliamo un Farnito Valcolomba Merlot IGT 2020,

un vino che si presenta di un rubino intenso con riflessi granata evidenti, un profilo intenso e complesso al palato. Rivela suggestioni di frutti di bosco, accenti floreali, sottili note di chiodi di garofano e liquirizia, e offre un'esperienza gustativa ricca e avvolgente. La sua consistenza al palato è morbida, sostenuta da una struttura solida che si traduce in una persistenza lunga e appagante. Un vino che esprime pienamente la sua personalità e invita a un viaggio sensoriale avvincente, perfetto per le serate invernali più fredde.

Anche i vini bianchi possono essere una buona scelta per i giorni della merla, in particolare se sono vini bianchi strutturati e dal tenore alcolico elevato. Alcuni esempi di vini bianchi ideali per i giorni della merla sono:

Vermentino, Gewürztraminer, Riesling, Chardonnay, Pinot Grigio e Sauvignon Blanc.

Infine, anche i vini dolci possono essere una scelta soddisfacente per i giorni della merla, in quanto il loro sapore dolce può contrastare il freddo. Alcuni esempi di vini dolci ideali per i giorni della merla sono:

Passito di Pantelleria, Moscato d'Asti, Malvasia delle Lipari, Vin Santo e Sauternes.

La scelta del vino da bere per i giorni della merla dipende anche dai propri gusti personali: se si preferisce un vino rosso, è importante scegliere un vino che non sia troppo tannico, in quanto i tannini possono risultare astringenti in caso di freddo.

Se si preferisce un vino bianco, è importante scegliere un vino che non sia troppo fresco, in quanto il fresco può risultare pungente in caso di freddo.

Indipendentemente dalla scelta del vino, è importante berlo a temperatura ambiente o leggermente riscaldato: il vino riscaldato è infatti più piacevole da bere e può aiutare a riscaldare il corpo.