Dolce Natale: le deliziose Copate e tre vini da abbinare

pubblicato 19-12-2023

Dolce Natale: le deliziose Copate e tre vini da abbinare

Natale è ormai alle porte e, con esso, tutto il carico di dolci sensazioni. Non c’è regione italiana che non abbia un dolce tipico natalizio, da gustare in ogni momento della giornata. D’altra parte, si sa: in questo periodo dell’anno è lecito (più di) qualche strappo alla regola. Per cui spazio ai nostri amati dolciumi. Anche qui in Toscana, nella nostra meravigliosa provincia di Siena, non facciamo eccezione. Vi presentiamo perciò un dolce natalizio storico. Una piccola “chicca” da riscoprire, meno nota di nomi come il panforte o i ricciarelli, che affonda le sue radici nel lontano Quattordicesimo secolo. Ecco a voi le copate senesi. Mandorle e noci tritate e poi tostate, racchiuse tra due sottili cialde di ostie. Il ripieno di mandorle e noci viene poi unito a uno sciroppo di zucchero e miele e alle chiare d’uovo montate a neve. Il risultato sarà un gustosissimo dolce mandorlato, perfetto da gustare in ogni momento della giornata, non solo dopo un lauto pranzo o una cena. Ovviamente da abbinare a un sontuoso calice di vino, che ne esalti ogni caratteristica organolettica. 

 

Carpineto Farnito Vinsanto del Chianti 1999

 

Quale miglior inizio se non quello con un calice davvero speciale: quello del nostro Farnito Vinsanto del Chianti annata 1999. Vino ricavato da uve poste ad appassire su appositi graticci e poi fatto maturare, in parte, nei tradizionali “caratelli” di castagno; e, in altra parte, in piccole botti e barili di rovere. Nel pieno rispetto della tradizione toscana che ci ha regalato la sapienza per produrre questa bottiglia che può diventare anche un perfetto regalo di Natale per intenditori. Il nostro Vinsanto presenta intensità e persistenza fuori dal comune. Uno spettro di sentori e sensazioni che spaziano dalle confetture di albicocca alla pesca; dalla frutta secca al mallo di noce; dagli aromi di spezie ai fiori bianchi. Fragranze balsamiche e complesse che si confermano al sorso e si abbinano in modo mirabile al miele, alle mandorle e alle noci tostate delle nostre copate. Un matrimonio d’amore che esalta i nostri sensi e ci invita a gustare il nostro dolce col piacere che solo un grande calice come quello del Vinsanto sa regalare. 

 

Carpineto Spumante Dolce

 

Uno spumante dolce con una pietanza dolce. Classico abbinamento per concordanza. Ma come risulterà l’abbinamento con una ricetta che presenta comunque alcune componenti meno “zuccherine” come le noci e le mandorle tritate? Se il vino è il Carpineto Spumante Dolce, sarà un altro matrimonio perfetto. Partiamo subito da una considerazione di fondo: il nostro spumante è sì dolce ma mai stucchevole. Un delicato e raffinatissimo sentore fruttato che si accompagna a un sapore gradevole ed equilibrato, raffinato ed elegante. Uno spumante vivace che garantisce una beva sempre piacevolissima, mai stancante. Gli aromi varietali delle uve di provenienza si sposano, dunque, in modo perfetto agli ingredienti delle copate. Non risultando mai eccessivamente coprente. Una bottiglia di sorprendente eleganza che accompagnerà così ogni momento in cui vi lascerete andare alle dolci tentazioni del Natale. 

 

Carpineto Farnito Acquavite d’uva Sauvignon 

 

Un lunghissimo affinamento in serbatoio d’acciaio; un altrettanto lungo affinamento in bottiglia. un processo che regala, alla nostra Acquavite d’uva Sauvignon, profili e aromi raffinati e delicatissimi. Non ci si lasci ingannare dalla gradazione che è ovviamente propria di questa tipologia di bottiglie: la nostra Acquavite si presenta con tutto il suo bouquet fresco, delicato, pulitissimo. Aromi di fiori e frutti a bacca bianca; toni di miele che viaggiano braccio a braccio con il sapore delle copate; piccole e raffinate note di rosa e vite. La nostra Acquavite avvolge il palato con tutta la sua morbidezza, il suo calore, la sua eleganza. La massima espressione delle uve Sauvignon distillate per intero (vinaccia e polpa) come tradizione vuole. Il perfetto compendio di un fine pasto dove lasciarsi andare, ancora una volta, alle dolci tentazioni natalizie delle copate.