Una frazione di territorio comunale che, fino a metà Ottocento, era retta da un priore locale. E che godeva, altresì, di alcune piccole autonomie rispetto allo Stato Pontificio. Questo era l’Appodiato: un nome che abbiamo scelto per indicare, nell’ambito delle nostre produzioni, alcuni dei nostri vini più prestigiosi. Fra questi fa bella mostra di sé un vino assieme “classico” e innovativo. Un felice e meraviglioso blend di uve Sangiovese, Cabernet e Syrah, coltivate fra i dolci declivi di Montepulciano. Stiamo parlando del nostro Appodiato di Montepulciano Molin Vecchio – Igt Toscana. Vino di spessore ed eleganza innate. 

Vinificato in vasche di cemento di piccola capacità in presenza di lieviti autoctoni, il nostro Molin Vecchio matura in barrique da 225 litri di rovere francese e americano per circa 12 mesi, per poi passare alla fase di affinamento in bottiglia in locale interrato a temperatura naturale per ben 45 mesi e oltre. Dal colore rosso rubino intenso, per via della forte concentrazione antocianica delle uve di provenienza, il Molin Vecchio si presenta al naso con tutti i suoi marcatissimi sentori di prugna, mora, sfumature di vaniglia e liquirizia. Pianta, quest’ultima, che viene raccolta proprio durante la stagione autunnale e che cresce, principalmente, su terreni calcarei e argillosi. Quante caratteristiche in comune con le uve che ci donano il nostro nettare preferito! Ebbene: il Molin Vecchio assume questo gradevole sentore di liquirizia proprio grazie al suo lungo affinamento in barrique, che esalta i sentori terziari del vino integrandoli perfettamente con i profumi di frutta rossa e con i sentori speziati. 

Siamo giunti alla fase dell’assaggio. Al palato, il Molin Vecchio si esalta – da un lato – con i suoi aspetti più fragranti e armonici; dall’altro, con la sua potente struttura e la sua decisa corposità. Un sorso di straordinaria complessità: caldo, asciutto, equilibratissimo. Piena espressione del suo terroir di provenienza, cui si associano i profumi e l’equilibrio delle uve d’origine bordolese. Un vino da sorseggiare con calma, senza fretta, assecondando la sua naturale propensione all’evoluzione. Il nostro Appodiato Molin Vecchio è, infatti, vino di spiccata longevità. Destinato a lunghi affinamenti per apprezzarne al meglio tutte le caratteristiche organolettiche, che spaziano – come sottolineato – dai più fragranti sentori e sapori di frutta rossa e confetture, ai complessi incontri fra le spezie aromatiche e i tostati. Una bottiglia che sorprende sorso dopo sorso, mai “piatta” o banale, capace di unire piacevolezza e struttura; eleganza e potenza; armonia e corposità.