Da Montepulciano a Montalcino: viaggio nel Nobile, nel Brunello e nei “Rossi” 

pubblicato 22-05-2023

Da Montepulciano a Montalcino: viaggio nel Nobile, nel Brunello e nei “Rossi” 

Poco più di 30 chilometri separano Montepulciano da Montalcino. Due territori che, nel mondo, sono sinonimo di vino di alta qualità. Fra le incantevoli colline toscane, attraversate da strade bianche e pietrose incorniciate da cipressi, vigneti e uliveti, è possibile trovare due fra le denominazioni più apprezzate a livello mondiale: il Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino. Due nomi storici della viticoltura toscana, che in Carpineto produciamo seguendo rigorosi criteri di qualità ed eccellenza. Il Carpineto Nobile di Montepulciano, prodotto esclusivamente in versione Riserva, nasce a circa 300 metri d’altezza nella nostra Tenuta Vino Nobile, su terreni argillosi che regalano uve sane, forti, robuste. La base perfetta per creare vini straordinariamente complessi ed eleganti. Il Carpineto Brunello di Montalcino trova il suo territorio d’elezione su terreni pietrosi di natura sedimentaria che superano i 500 metri di altezza: una delle altimetrie più elevate dell’intera denominazione. Un Brunello “d’alta quota” che, anche grazie al muschio che cresce sotto i filari, nasce da uve Sangiovese Grosso che godono di un clima fresco e ventilato. Perfetto per offrirci vini strutturati, corposi, freschi ed eleganti. 

 

Montepulciano e Montalcino sono patria anche di altre due denominazioni. Spesso considerate, a torto, come i “cugini poveri” di Nobile e Brunello. Stiamo parlando del Rosso di Montepulciano e del Rosso di Montalcino. Vini con una loro precisa identità, capaci di esprimere al meglio le caratteristiche del terroir di provenienza grazie a un equilibrio e a un’eleganza fuori dal comune. È per questo che qui vi parleremo di tutte e quattro queste denominazioni. Per comprendere come l’eccellenza, quando si lavora bene, può essere ritrovata in ogni bottiglia. 

 

Nobile di Montepulciano e Rosso di Montepulciano

 

Partiamo, quindi, dalla nostra Tenuta Vino Nobile; con ben 120 ettari coltivati a vigneto, seguendo criteri di sostenibilità e qualità estremamente stringenti. Il Carpineto Nobile di Montepulciano, dicevamo, viene prodotto esclusivamente in versione Riserva. Questo accade poiché la posizione particolarmente felice dei vigneti, a circa 300 metri d’altezza sulla superficie del mare, assicura uve particolarmente sane e robuste. Capaci di esprimere al meglio le caratteristiche di eleganza, complessità e struttura del Nobile di Montepulciano. Vino dai profumi eterei, fruttati e floreali, con note balsamiche che ne sottolineano intensità e persistenza. Ai sentori di frutti di bosco, mammola, more e mirtillo fanno da contraltare finissimi profumi speziati e tostati. Il preludio a un sorso sorprendentemente fresco, di buona sapidità, grande equilibrio, caldo e armonico. Vellutatissimo e particolarmente lungo sul finale, capace di esprimere sentori sempre più profondi anche per via retronasale. Caratteristiche di finezza e persistenza che sottolineano, ancora una volta, la grande nobiltà (nomen omen) di questo grande vino. 

 

Volgiamo ora il nostro sguardo al Rosso di Montepulciano. Il “cugino povero” del Nobile, come si diceva? Nient’affatto! Seppur indubbiamente il Nobile conservi un blasone di assoluto livello internazionale, il Carpineto Rosso di Montepulciano è vino che esprime le caratteristiche più fresche, fruttate e profumate delle uve di provenienza: Sangiovese e Canaiolo. Dal colore rosso rubino brillante e dalla bella consistenza, il nostro Rosso di Montepulciano si presenta con tutti i suoi profumi vinosi, i sentori di fragola e ciliegia, la raffinata eleganza dei frutti di bosco. Un sorso scattante e di piacevolissima beva, di bellissima acidità e giusta sapidità. Capace di esaltare alcuni dei prodotti più tipici della gastronomia toscana, dai salumi a base di selvaggina ai pecorini. 

 

Brunello di Montalcino e Rosso di Montalcino

Lungo gli incantevoli panorami della Val di Chiana, proseguiamo verso l’altrettanto meravigliosa Val d’Orcia. Il punto ideale per godere della sublime vista di questo angolo di Toscana è proprio la nostra tenuta dove nasce il Carpineto Brunello di Montalcino. Posta, come dicevamo, a oltre 500 metri d’altezza: un clima particolarmente felice e ventilato che protegge le nostre vigne dai venti secchi e caldi provenienti dalla Maremma. E siccome, seguendo l’antico adagio popolare, il “vino buono nasce in vigna”, il nostro Brunello di Montalcino non poteva che essere uno degli apici della denominazione. Vino di grandissima struttura e altrettanta eleganza fin dalla giovane età. Perfetta sintesi di corposità, intensità, finezza, persistenza. Dai profumi ampi e armonici di confetture di frutti di bosco e lampone, vaniglia e cacao, liquirizia e note di caffè. Potente ma allo stesso tempo elegante al sorso, predisposto di per sé a una naturale longevità: il Carpineto Brunello di Montalcino è il vino perfetto per le grandi occasioni o per un semplice pranzo tra amici dove esaltare ogni singola pietanza: dai grandi arrosti, alla selvaggina, alla classica bistecca fiorentina. 

 

Passiamo ora, ultimo ma non ultimo, al nostro Rosso di Montalcino. Nato anch’esso, come il Brunello, da uve Sangiovese Grosso in purezza, il Carpineto Rosso di Montalcino si presenta col suo colore rosso rubino intenso, quasi a sottolineare l’intensità dei profumi varietali delle uve. I sentori sono infatti spiccatamente fruttati e floreali, densissimi e netti nel loro presentarsi all’olfatto. Ma è al palato che il nostro Rosso di Montalcino sorprende particolarmente: vino di grande corpo, vellutato ma allo stesso tempo di ottima struttura. Un sorso pieno e avvolgente, morbido e leggermente tannico (seppur mai astringente in modo invasivo). Il perfetto punto d’equilibrio tra una buona acidità, bella sapidità e una struttura di tutto rispetto. Da abbinare a grigliate miste, selvaggina e arrosti.