La grande tradizione gastronomica italiana è composta da tantissimi piatti storici, fatti di profumi e sapori familiari, in grado di rievocare dolci ricordi che sanno di casa. I tordelli lucchesi ne fanno sicuramente parte: sono un primo piatto generoso, nato nelle cucine della Lucchesia e tramandato di generazione in generazione, dove la tipica forma a mezzaluna custodisce un ripieno sostanzioso, a base di carne macinata, mortadella e formaggio, racchiuso in una sfoglia sottile e delicata.
Un piatto di festa, di quelli che riuniscono le famiglie attorno alla tavola.
Se è vero che ogni grande piatto merita un grande vino, l’abbinamento con il Chianti Classico Riserva di Carpineto è una scelta che riesce a conquistare al primo sorso. Stiamo parlando di un rosso strutturato, dai profumi intensi e dal gusto avvolgente, capace di esaltare la complessità dei tordelli senza sovrastarne il sapore.
La ricetta: come preparare i tordelli lucchesi
Per realizzare i tordelli lucchesi servono pochi ingredienti, ma il segreto è nella qualità e nella cura della preparazione. Ecco come portarli in tavola.
Ingredienti per 4 persone
Per la sfoglia
- 300 g di farina 00
- 3 uova
Per il ripieno
- 100 g di carne macinata di manzo
- 100 g di carne macinata di suino
- 80 g di mortadella
- 20 g di pane raffermo
- 200 ml di brodo vegetale
- 30 g di parmigiano grattugiato
- 1 uovo
- 1 rametto di rosmarino
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Per il condimento
- 400 g di ragù di carne
Preparazione
Il ripieno
Ammollate il pane raffermo nel brodo e strizzatelo bene. Prendete una padella, fate rosolare la carne di manzo e suino con un filo d’olio ed il rosmarino, poi tritate finemente la mortadella ed unitela alla carne, aggiungendo anche il pane strizzato, il parmigiano, l’uovo, un pizzico di sale ed il prezzemolo tritato.
Mescolate con cura fino ad ottenere un composto omogeneo.
La sfoglia
Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro e create un incavo al centro, rompete le uova nell’incavo ed iniziate a incorporare la farina poco alla volta, lavorando l’impasto fino ad ottenere una consistenza liscia ed elastica.
Lasciate riposare per circa 30 minuti coperto da un canovaccio.
I tordelli
Stendete la sfoglia sottile e ritagliate dei cerchi con un coppapasta, ponete un cucchiaino di ripieno al centro di ogni cerchio e chiudete a mezzaluna, premendo bene sui bordi per sigillarli.
Portate a bollore dell'abbondante acqua salata e cuocete i tordelli fino a quando non saranno riaffiorati in superficie (circa 4-5 minuti).
Infine, scolateli delicatamente e conditeli con il ragù caldo.
L’abbinamento perfetto: Carpineto Chianti Classico Riserva
Ogni piatto trova il suo perfetto compagno nel bicchiere, e i tordelli lucchesi chiedono un vino che sappia accompagnarne la ricchezza senza risultare invadente. Il Chianti Classico Riserva di Carpineto risponde a questa esigenza con grande eleganza.
Prodotto nella storica zona del Chianti Classico, tra le colline che si estendono tra Firenze e Siena, questo vino è il frutto di un’accurata selezione di uve Sangiovese e Canaiolo. La maturazione in botti di rovere per almeno un anno conferisce al vino una complessità aromatica unica.
Perché il Chianti Classico Riserva è l’abbinamento ideale?
Volete sapere in che modo possa risultare il giusto abbinamento?
- Struttura e armonia: il corpo vellutato e generoso bilancia perfettamente la consistenza ricca del ripieno e del ragù.
- Profumo avvolgente: note di vaniglia e lampone che si intrecciano ai sentori speziati della carne e degli aromi presenti nei tordelli.
- Gusto persistente: la persistenza in bocca si sposa con la lunga piacevolezza del piatto.
- Acidità equilibrata: aiuta a pulire il palato, rendendo ogni boccone ancora più gustoso.
Per un’esperienza ottimale, servirlo a una temperatura di 18-20°C, magari dopo averlo lasciato respirare in un decanter per una mezz’ora. Un piccolo gesto che fa la differenza, perché consentirà al vino di esprimere tutte le sue sfumature.
Buon appetito