La notte più spaventosa dell'anno si avvicina: streghe, fantasmi, personaggi grotteschi e mostruosi non vedono l'ora di infestare strade e locali al grido di  “Dolcetto o scherzetto!” E mentre le zucche iniziano a sorridere dai davanzali, in cucina si respira aria di magia.

Quest'anno ho deciso di alzare l'asticella: niente caramelle preconfezionate o dolcetti rimediati chissà dove, perché la notte di Halloween merita abbinamenti che fanno davvero paura... per quanto sono buoni!

Per l'occasione abbiamo scelto due vini toscani d'eccezione: il Dogajolo Rosato, la cui eleganza floreale è il tratto distintivo, ed il prezioso Farnito Vinsanto del Chianti 2006, due anime diverse, due caratteri che sanno davvero conquistare.

Pronti a scoprire come trasformare la vostra festa in un'esperienza indimenticabile?

Cupcake alla zucca con frosting speziato

I cupcake alla zucca sono ormai un classico. Ma quando li coroni con un frosting alla cannella e noce moscata, diventano vere e proprie opere d'arte autunnali.

Qui entra in gioco il Dogajolo Rosato. La sua freschezza bilancia perfettamente la dolcezza della zucca e le note di rosa e mirto del vino si intrecciano con le spezie del frosting in un valzer delicato.

Un sorso di questo rosato toscano pulisce il palato e ti prepara al morso successivo. La temperatura di servizio tra i 10 e i 14 gradi rende tutto ancora più piacevole. Il rosa tenue nel calice riflette i colori dell'autunno.
Brownies al cioccolato fondente e peperoncino

Ecco la coppia più audace della serata. I brownies al cioccolato fondente con quel pizzico di peperoncino che ti conquista al primo morso. Chi l'avrebbe detto che il Farnito Vinsanto sarebbe stato il compagno perfetto? Il suo colore dorato antico già promette meraviglie.

La dolcezza del Vinsanto, mai stucchevole, abbraccia il cioccolato, con le note di confettura di albicocca e pesca che ammorbidiscono il piccante. È un contrasto che funziona alla perfezione, garantito! Il vino, servito a 13-15 gradi, esalta la complessità del cioccolato senza sovrastarlo.
Tiramisù alla zucca con biscotti speziati

Il tiramisù cambia vestito per Halloween. In questa variante, la zucca sostituisce il caffè, ed i biscotti speziati prendono il posto dei savoiardi. Il Dogajolo Rosato qui gioca in casa. La struttura elegante regge benissimo la cremosità del mascarpone e le note fruttate di mela e ribes creano un contrappunto interessante con le spezie dei biscotti.

Biscotti "mummia" con glassa bianca e frutta secca

I biscotti mummia fanno sorridere i bambini, anche se nascondono un cuore adulto di frutta secca. Mandorle, noci, uvetta si celano sotto la glassa bianca. Il Farnito Vinsanto trova qui il suo territorio naturale: i sentori di mallo di noce del vino richiamano il ripieno e le fragranze balsamiche avvolgono ogni morso.

Seduti davanti al camino, con un calice di questo nettare dorato, i biscotti diventano un momento di pura meditazione. Il Vinsanto ha aspettato anni nei caratelli di castagno, ed ora potrà finalmente raccontare la sua storia attraverso questi piccoli dolci travestiti.
Gelatina alla melagrana e arancia nera

La gelatina tremolante nei bicchierini sembra una pozione magica, perfetta per la serata di Halloween, in cui melagrana e arancia nera creano degli strati di colore dal sentore ipnotico. Il Dogajolo Rosato chiude la serata con classe: la sua vivacità fruttata dialoga con l'acidità della melagrana. Il finale è fresco, pulito, sorprendente.

Le note di marasca del vino echeggiano i frutti rossi della gelatina. È l'abbinamento che nessuno si aspetta ma che tutti ricorderanno, un finale leggero dopo una serata di dolci tentazioni.
 

Halloween può essere molto più di "dolcetto o scherzetto". Con i vini giusti, ogni dessert diventa un'esperienza. Il Dogajolo Rosato e il Farnito Vinsanto di Carpineto dimostrano che la tradizione toscana sa adattarsi a ogni festa, anche alla più mostruosa dell'anno.