La collaborazione tra Veronafiere e Vinitaly con la rinomata rivista americana Wine Spectator ha dato vita nel 2012 a Opera Wine, Finest Italian Wines: Great Producers selected by Wine Spectator, un evento esclusivo che consente agli operatori specializzati provenienti da tutto il mondo di scoprire i migliori vini italiani.

La selezione è curata dagli esperti di Wine Spectator, un'autorità di riferimento nel panorama vitivinicolo internazionale: nel corso dell'evento, i giudici valutano attentamente i vini italiani scelti attraverso un'esame visivo e olfattivo, assegnando loro punteggi basati su diversi criteri.

Opera Wine offre a giornalisti, operatori e figure chiave del settore un accesso esclusivo alla Finest Italian Wines Selection di Wine Spectator, dove il vero protagonista dell'evento è la capacità di raccontare la vasta diversità del vino italiano, sia nella sua tradizione consolidata che nelle nuove frontiere dell'enologia. Questa ricchezza merita di essere comunicata e promossa su scala mondiale: Opera Wine rappresenta infatti una vetrina internazionale che proietta i migliori vini italiani verso i principali mercati esteri.

Opera Wine 2024: Carpineto ci sarà

Il prossimo 13 aprile si terrà a Verona l'Opera Wine 2024, e noi di Carpineto saremo presenti: siamo stati selezionati da Wine Spectator tra i 131 migliori produttori di vino italiani, e presenteremo il Chianti Classico Gran Selezione 2015, prodotto nella Tenuta di Dudda/Greve in Chianti.

Le uve utilizzate per questo vino provengono esclusivamente da vigneti di Sangiovese situati nel cru di Dudda: la decisione di privilegiare la purezza di questo vitigno simbolo della Toscana riflette l'impegno per esaltare al massimo le caratteristiche del terroir e la sua capacità di esprimere la vera essenza del Chianti Classico.

Un'annata eccezionale: il 2015 a 5 Stelle

L'andamento climatico dell'annata 2015 è stato ottimale, regalando uve di eccellente qualità che hanno caratterizzato una vendemmia esemplare: la maturazione perfetta ha permesso di ottenere un'abbondante concentrazione di zuccheri e antociani, dando vita a un vino di straordinaria struttura e promettente longevità.

La vinificazione è stata condotta con attenzione e rispetto della tradizione: lieviti autoctoni hanno fermentato le uve in vasche di acciaio a temperatura controllata, mantenendo intatto il carattere distintivo del Sangiovese di Dudda, e la lunga macerazione di 15-18 giorni ha permesso di estrarre al meglio i preziosi composti presenti nella buccia delle uve.

Dopo la fermentazione, il vino è stato trasferito in barili di rovere francese di piccola capacità per un periodo di circa 18 mesi: qui, ha maturato lentamente, acquisendo complessità, eleganza e struttura.

Successivamente, è stato sottoposto a un lungo affinamento in bottiglia nelle cantine sotterranee, dove ha potuto completare il suo percorso evolutivo in condizioni di temperatura ed umidità naturali e costanti.

Un viaggio sensoriale unico

Il Chianti Classico “Gran Selezione” 2015 si presenta con un colore rosso rubino intenso, testimone della sua forte concentrazione antocianica, mentre al naso, offre un profumo potente e concentrato, dominato da note di frutti di bosco, sfumature di vaniglia e un finale speziato.

In bocca, il sapore rivela una complessità di sensazioni amplificate in intensità, consistenza e persistenza, confermando l'eleganza già percepita al naso e anticipando un'armonia destinata a maturare nel tempo.

All'imbottigliamento, il vino presenta un contenuto alcolico del 14.25%, e per apprezzare appieno le sue qualità, si consiglia di servirlo a una temperatura di 20°C.

Il Chianti Classico “Gran Selezione” 2015 rappresenta una testimonianza tangibile della maestria enologica e della ricchezza del terroir di Dudda e si conferma come un'autentica gemma enologica della Toscana, destinata a deliziare gli appassionati di vino di tutto il mondo.

Un'azienda all'avanguardia nella sostenibilità

Carpineto è una realtà molto attenta al tema ambientale, che da anni ha intrapreso un percorso volto alla sostenibilità attraverso una serie di pratiche totalmente green.

La tenuta di Dudda, dove nasce il Chianti Classico Gran Selezione 2015, utilizza i principi dell'agricoltura di precisione nei suoi 8 ettari di vigneti, il che implica l'uso responsabile delle risorse naturali come acqua e suolo, riducendo al minimo l'impatto ambientale.

Le moderne strutture della tenuta sono neutrali all’impronta di carbonio, in quanto progettate e costruite con un'attenzione particolare all'efficienza energetica e all'utilizzo di materiali sostenibili: un chiaro esempio è dato dall'utilizzo di pannelli fotovoltaici, che producono fino a 300 kw di energia, 150 prodotti a Dudda e 150 prodotti a Chianciano.

Carpineto ha introdotto tecnologie all'avanguardia nella sua produzione, come le fermentazioni malolattiche controllate e le macerazioni a freddo e carboniche, innovazioni che hanno contribuito ad una gestione più efficiente delle risorse durante il processo di produzione del vino.