La Toscana: terra di consolidate tradizioni in materia vitivinicola; ma anche luogo di incessanti innovazioni. Quando pensiamo ai lunghi filari e ai dolci declivi che puntellano la nostra meravigliosa regione, le immagini che ci torneranno alla mente saranno certo quelle di etichette storiche come il Brunello di Montalcino, il Chianti Classico o il Nobile di Montepulciano. Eppure, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, la Toscana è un luogo simbolo della ricerca e della sperimentazione in campo enologico. Basti pensare, a titolo di esempio, alla nascita dei Super Tuscan sulla scorta dei vini di provenienza bordolese. Ed è proprio di due grandi Super Tuscan che vogliamo parlarvi. Due grandi vini che produciamo, rispettivamente, nella nostra Tenuta Vino Nobile e nelle assolate terre maremmane di Gavorrano: il Carpineto Farnito Camponibbio e il Carpineto Farnito Valcolomba.

Carpineto Farnito Camponibbio 

Cominciamo dai nostri filari coltivati e allevati nella Tenuta Vino Nobile, fra le colline di Montepulciano. Il Carpineto Farnito Camponibbio prende il suo nome da un grande vigneto situato nella parte Sud dell’azienda, di cui selezioniamo solo le uve delle varietà che hanno risposto meglio durante la stagione. Un uvaggio che quindi cambia di anno in anno ma che, di base, è composto da Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot. Come a dire: forza, profumi, morbidezza, eleganza. Singole varietà che vengono vinificate separatamente per poi essere poste in barili di rovere di diversa capacità per almeno 12 mesi, seguiti da un lungo affinamento in bottiglia. Il risultato? Un vino che associa una straordinaria eleganza a una solida struttura e a una sorprendente piacevolezza. Basta accostare il calice al naso per avvertire, fin da subito, i decisi sentori di prugna, frutti di bosco, more, chiodi di garofano, vaniglia, liquirizia. Nonché un piacevole sentore balsamico da apprezzare una volta effettuato il sorso. Vino di grande finezza, capace di coniugare una spiccata intensità dei profumi a un’elegante persistenza del bouquet. Al palato sentiamo, decisa, tutta la forza e la potenza del Carpineto Farnito Camponibbio. Un vino complesso ed equilibrato per un sorso altrettanto stratificato e lunghissimo. Una grande espressione di tre grandi uve, felice incontro fra la tradizione toscana del Sangiovese e quella transalpina di Cabernet e Merlot. Da gustare durante un pranzo o una cena fra amici assieme ai grandi classici della cucina toscana, dagli arrosti ai primi a base di selvaggina. 

Carpineto Farnito Valcolomba 

Siamo, come vi abbiamo anticipato, nella solare terra rossa di Maremma. Immerse nella pace e nella tranquillità di Gavorrano, nascono le nostre uve Merlot che vengono selezionate accuratamente a seconda dell’andamento stagionale. Posto in barili di rovere di diversa capacità per circa 18 mesi, il Carpineto Farnito Valcolomba affina poi in bottiglia dalla fine della fermentazione tumultuosa fino a dieci giorni dopo la svinatura. Quello che ritroveremo nel calice sarà un vino dal colore rosso rubino intenso, figlio della forte concentrazione antocianica delle uve, con gradevoli riflessi granati. È all’olfatto, però, che sentiremo pienamente le caratteristiche di questo grande vino: bouquet intenso e persistente, che va dai profumi floreali a quelli di frutta rossa croccante, fino a un ampio spettro di sentori secondari e terziari. Dalle spezie aromatiche alla vaniglia; dai chiodi di garofano alla liquirizia. Un’immersione nei profumi più caratteristici del Merlot, cui segue un sorso pieno e pastoso. Dal tannino ben presente ma mai invasivo grazie alla grande morbidezza che connota il nostro Farnito Valcolomba. Un sorso tanto elegante quanto equilibrato e lungo, caldo e armonico, perfetta espressione – come dicevamo – delle uve di provenienza che in questa zona della Maremma hanno trovato casa. Da servire sui 18-20 gradi centigradi assieme ai piatti più tipici della tradizione gastronomica toscana.